La nostra Associazione propone libri, libri, libri…, una passione irrinunciabile, un desiderio imprescindibile. E, attorno ai libri, opinioni, riflessioni, discussioni, approfondimenti e tanto altro.

Fedeli ad una idea di letteratura come artigianato della mente e della fantasia, portiamo avanti il progetto di un laboratorio permanente sulla lettura e sulla narrazione che mira a promuovere la cultura della parola scritta, senza perdere di vista  altre forme espressive e di ricerca, quali teatro,  musica, arti visive.
Elaboriamo annualmente, insieme alla Provincia di Campobasso, il Progetto per le Biblioteche Ti racconto un libro. Le attività si svolgono in gran parte presso la Biblioteca Provinciale “P. Albino” o in altri luoghi della città che si propongono alla nostra attenzione per valorizzare i propri spazi.

L’Unione  Lettori  Italiani di Campobasso si è costituita ufficialmente nel  2000 ed è la sezione locale dell’ U.L.I. fondata a Roma nel 1981, da un gruppo di scrittori e lettori.
Per le finalità statutarie che persegue è riconosciuta dal Ministero della Pubblica Istruzione e dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
E’ un’Associazione culturale senza scopo di lucro, iscritta all’Albo Regionale delle Associazioni Molisane. Collabora costantemente con enti pubblici, istituzioni culturali, teatri e istituti scolastici, a livello locale e nazionale nell’intento di  adempiere ad una funzione di promozione della lettura, vista come momento di riflessione critica e di arricchimento culturale, individuale e collettivo.
L’Associazione rivolge particolare interesse anche al mondo della scuola e conta numerosi iscritti che sono il referente naturale di tutte le iniziative. I soci sono raggiunti mensilmente da un piccolo notiziario che offre consigli di lettura, informa sulla vita e le attività dell’Associazione e segnala iniziative culturali locali e nazionali di particolare interesse.
Nel corso degli anni si  è formata , perciò, una attenta comunità di lettori: non semplici destinatari, né pubblico passivo, ma veri e propri soggetti che scelgono e immaginano itinerari personali, nella riflessione con altri lettori e nel confronto con gli autori.